Medicina dello Sport

Certificati di idoneità sportiva, elettrocardiogrammi, terapia infiltrativa, valutazioni funzionali, controllo nutrizionale, integrazione alimentare, test da sforzo, test di composizione corporea, determinazione acido lattico.

 

La visita agonistica

 

La visita per l’idoneità agonistica è richiesta a tutti coloro che praticano attività sportive classificate come agonistiche dalle Federazioni Sportive Nazionali, dal CONI, dagli enti di promozione sportiva (CSEN, UISP, CSI, ecc.) e coloro che accedono alle fasi nazionali dei Giochi della Gioventù.

Ogni singola Federazione ha un proprio criterio per determinare quando è necessario il tesseramento agonistico di un atleta (ogni disciplina ha un’età di ingresso specifica fissata dalla Commissione Sanitaria della singola Federazione).

La visita per l’idoneità sportiva è a tutti gli effetti una visita medica specialistica e coinvolge sia lo specialista in Medicina dello Sport che il Cardiologo ed è  un’ottima occasione per un check-up generale approfondito, nel quale il Medico dello Sport si interfaccia spesso con l’attività del Medico di Medicina Generale.

 

Per gli atleti minorenni è fondamentale la presenza di un genitore o di un suo delegato che durante lo svolgimento della visita può fornire al medico una serie di informazioni sul ragazzo, sulla sua storia clinica e sulle caratteristiche di eventuali sintomatologie.

 

La visita per l’idoneità agonistica va effettuata esclusivamente in ambulatori specialistici di medicina dello sport, autorizzati per effettuare tali visite e per affrontare le eventuali emergenze (ad esempio cardiologiche durante una prova da sforzo), muniti quindi di presidi quali defibrillatori e farmaci di primo intervento.

 

La visita esita con l’emissione del certificato di idoneità agonistica, che ha validità di un anno (salvo casi particolari) e certifica che il paziente/atleta è in buona salute ed è in grado di sostenere l’impegno cardiocircolatorio, respiratorio e fisico di un’attività intensa.

 

In occasione della visita è possibile chiedere al medico specialista il rilascio dell’idoneità per diversi sport; in questo caso verranno emessi tanti certificati quanti sono gli sport praticati.

 

Per alcune discipline la legge prevede ulteriori esami specialistici che servono ad escludere la presenza di patologie specifiche. Qualora nel corso della visita si evidenzino dubbi diagnostici di carattere cardiologico, è compito del Medico dello Sport far ricorso ad ulteriori accertamenti in grado di escludere la presenza di patologie specifiche. In questo caso vengono effettuati esami cardiologici di secondo livello.